Intervista all’assessore Bartolazzi: “La Asl 5 ricca di potenzialità”
L’assessore regionale alla sanità Armando Bartolazzi ha visitato i presidi ospedalieri di Oristano e Bosa e l’ospedale di comunità di Ghilarza. L’assessore ha toccato con mano i tanti punti di forza, ma anche le criticità presenti nelle strutture ospedaliere.
L’ufficio stampa della Asl 5 in un’intervista video ha raccolto il bilancio finale del neo assessore regionale alla sanità, il dottor Armando Bartolazzi della visita nei tre presidi ospedalieri dell’azienda sanitaria oristanese e all’Hospice di Oristano.
L’INTERVISTA ALL’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITA’ ARMANDO BARTOLAZZI
IL COMUNICATO DELL’UFFICIO STAMPA DELLA ASL 5
Ad Oristano un polo regionale riabilitativo ed un polo regionale sulla Senologia. Sono due progetti lanciati oggi dall’assessore regionale alla sanità, il dottor Armando Bartolazzi, che ha visitato le tre strutture ospedaliere della Asl 5 di Oristano. L’assessore Bartolazzi ha avuto modo di vedere le tante eccellenze presenti nei presidi ospedalieri di Oristano e Bosa e nell’ospedale di comunità di Ghilarza, ma ha anche toccato con mano le criticità, legate soprattutto alla carenza di personale medico in diversi reparti. “Il bilancio finale della mia visita è positivo nel suo complesso”, ha dichiarato il neo assessore regionale alla sanità, “mi sono reso conto delle criticità, ma anche di potenziali punti di forza. Ora serve un’analisi dettagliata su cosa poter implementare per migliorare i servizi ai cittadini e su quali servizi debbano essere rivisti. Sicuramente esiste una potenzialità importante legata alla Neuroriabilitazione territoriale. Vedo Oristano come un centro riabilitativo, potremmo ragionare su una cittadella della Neuroriabilitazione. Cercheremo di migliorare dove possibile, sicuramente le potenzialità ci sono. Ora vanno studiati gli atti. Il lavoro non finisce qui”. L’assessore Bartolazzi, accompagnato dal direttore generale della Asl 5, il dottor Angelo Maria Serusi, il direttore sanitario, il dottor Antonio Maria Pinna, il direttore amministrativo la dottoressa Rosalba Muscas e dal direttore socio-sanitario, il dottor Alessandro Baccoli, dal direttore della Struttura Semplice Dipartimentale “Integrazione Ospedale-Territorio”, la dottoressa Marinela Muggianu e dai consiglieri regionali Antonio Solinas, Alessandro Solinas, Salvatore Cau e Peppino Canu, ha visitato diversi reparti dell’ospedale San Martino, dove si è intrattenuto con i primari, i dirigenti medici e gli operatori sanitari, per poi spostarsi nell’ospedale di Bosa e nell’ospedale di comunità, il primo in Sardegna, di Ghilarza. Inolte tappa anche all’Hospice di Oristano. “Siamo soddisfatti”, ha commentato il direttore generale dell’azienda sanitaria oristanese, il dottor Serusi, “abbiamo presentato le nostre eccellenze e non abbiamo nascosto le criticità che pure ci sono, legate alla mancanza di medici ed operatori sanitari, come nella Medicina Interna e nelle Radiologia di Oristano, Bosa e Ghilarza. Siamo pronti a collaborare con l’assessore per mettere in campo un ulteriore sforzo organizzativo anche per colmare i predetti deficit”.
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