Giornata mondiale della salute mentale: incontro con la comunità
Giovedì 10 ottobre una doppia iniziativa promossa dal Dipartimento di Salute mentale e dipendenze della Asl 5, in collaborazione con il Centro Servizi culturali e con il Comune di Oristano: proiezione di un film la mattina, incontro aperto alla popolazione il pomeriggio.
In occasione della Giornata mondiale della salute mentale, che si celebrerà domani, giovedì 10 ottobre, il Dipartimento di Salute mentale e dipendenze della Asl 5, in collaborazione con il Centro servizi culturali e con il Comune di Oristano, ha predisposto due iniziative che hanno lo scopo di accendere i riflettori sul disagio psichico e stimolare una riflessione nella comunità su un tema ancora poco conosciuto e dibattuto.
La mattina, nella sala polivalente del Centro servizi culturali Unla di Oristano (via Carpaccio, 9), alle ore 10.00 sarà proiettato il film di Paolo Virzì “La pazza gioia”, un’attività riservata agli utenti del Centro di salute mentale e del Centro servizi culturali di Oristano. Al termine della proiezione, alle ore 12.00, ci si connetterà con altre città d’Italia per una discussione a distanza sulla salute mentale. L’evento è realizzato in collaborazione con il Centro Servizi Culturali di Oristano.
In serata, a partire dalle 17.30, la piazza Eleonora di Oristano ospiterà l’evento “Agorà. Spazi per generare salute mentale”. Anticipato da una introduzione in musica e dalla lettura di un brano, alle 18.00 si aprirà il dibattito sul tema della giornata. L’incontro verrà coordinato da un gruppo di operatori del Dipartimento di Salute mentale ed i partecipanti potranno intervenire liberamente, seguendo alcune semplici regole: prenotare l’intervento, parlando non oltre i 4 minuti; non interrompere chi parla; non esprimere giudizi sui punti di vista degli altri; mantenere un comportamento corretto, che promuova un’atmosfera distesa e consona al contesto. L’iniziativa del pomeriggio è patrocinata dal Comune di Oristano.
«Agorà è un progetto che coinvolge diverse città italiane, con il quale si è avviato un ciclo di incontri comunitari tra operatori sanitari, pazienti, familiari, associazioni e chiunque a diverso titolo sia coinvolto nel campo della salute mentale – spiega il direttore del Dipartimento di Salute mentale e Dipendenze della Asl 5 Antonello Mignano – . Uno spazio fisico di coinvolgimento e partecipazione alla pari, al fine di avviare un dibattito e condividere azioni e iniziative nel territorio».
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