Hospice Oristano, un corso di formazione per gli operatori
“La relazione di aiuto e il lavoro d’equipe in cure palliative” è il titolo dell’evento formativo rivolto agli operatori dell’hospice di Oristano, che si è tenuto ieri, lunedì 20 e oggi, martedì 21 marzo, nella sede del Centro di formazione professionale.
“La relazione di aiuto e il lavoro d’equipe in cure palliative” è il titolo del corso di formazione rivolto agli operatori dell’hospice di Oristano. che si è tenuto ieri, lunedì 20 e oggi, martedì 21 marzo, nella sede del Centro di formazione professionale.
La due giorni, finanziata grazie alle donazioni dei cittadini, è servita a fare il punto su uno degli aspetti fondamentali per una struttura che assiste i pazienti non guaribili in un contesto raccolto e familiare, in cui l’umanizzazione delle cure rappresenta un fattore essenziale.
L’hospice di Oristano, coordinato dall’anestesista Giuseppe Obinu, è una struttura territoriale finalizzata a migliorare la qualità della vita dei soggetti colpiti da tumore, grave insufficienza renale, cardiopatie e altre patologie che non rispondono alle terapie, ma che sono curabili attraverso un approccio globale mirato non solo ad alleviarne la sofferenza fisica, ma anche a offrire un supporto psicologico e spirituale ai pazienti e a chi sta loro accanto.
Attualmente l’equipe è composta da tre medici, sette infermieri e sette operatori socio-sanitari, una psicologa specializzata nelle cure palliative, un assistente spirituale.
Sei i posti letto a disposizione, per un numero di ricoveri che nel 2022 è stato di 125 accessi, a cui si aggiungono circa 1000 visite domiciliari all’anno per la somministrazione delle cure palliative. Grazie alla recente assunzione di un nuovo medico palliativista, avvenuta a luglio 2022, è stato possibile ampliare i volumi d’attività, riuscendo così non solo a prendere in carico un maggior numero di pazienti, ma di farlo anche in tempi ridotti.
La Asl 5 di Oristano è inoltre al lavoro per strutturare la Rete locale delle cure palliative, come previsto dall’Atto aziendale che, valorizzando l’esperienza decennale maturata sul territorio, metterà in rete in maniera sistematica e coordinata i servizi che si prendono cura dei pazienti in ospedale, all’interno dell’hospice, a domicilio, nelle strutture residenziali o ambulatoriali dove vengono erogate le cure palliative.
Ultima modifica
21 Marzo, 2023