ASCoT: nuovo turno a Arborea, riapre Bauladu, turno unico a Oristano
Alcuni aggiornamenti su tre ambulatori straordinari di comunità territoriale. Ad Arborea un turno in più, riapre ambulatorio di Bauladu, un turno in meno ad Oristano. All’interno tutti i dettagli.
La direzione generale della Asl 5 di Oristano e la Struttura Semplice Dipartimentale “Integrazione Ospedale – Territorio” comunicano un nuovo turno nell’ASCoT di Arborea, la riapertura dell’ambulatorio straordinario di comunità territoriale di Bauladu e la sospensione di un turno ad Oristano.
ARBOREA Da mercoledì 27 marzo è attivo un nuovo turno nell’ASCoT in via Romagna, ogni mercoledì dalle ore 8 alle ore 13.
Inoltre sabato 30 marzo il turno previsto per l’ASCoT di Arborea non sarà operativo, ma i pazienti potranno recarsi presso l’ambulatorio del dottor Alessandro Floris, sempre ad Arborea, in via De Gasperi 9, dalle ore 9,30 alle ore 12,30.
Il servizio è rivolto ai pazienti rimasti senza medico di base di Arborea.
BAULADU Da mercoledì 27 marzo ha riaperto l’ASCoT in via Antonio Gramsci 3, con un turno ogni mercoledì dalle ore 9 alle ore 14. Il servizio è riservato ai pazienti senza medico di famiglia di Bauladu, Milis e Tramatza.
ORISTANO Da mercoledì 27 marzo il turno previsto il mercoledì dalle 9 alle 14 nell’ASCoT, nei locali della guardia medica in via Carducci 33, non è più operativo. Rimane attivo invece il turno del venerdì dalle 14 alle 19. Il servizio è rivolto ai pazienti senza medico di base di Oristano, Palmas Arborea e Santa Giusta.
GLI ASCOT Sono 25 gli ASCoT nella provincia di Oristano: Arborea, Ardauli, Baratili, Bauladu, Busachi, Fordongianus, Ghilarza, Gonnoscodina, Gonnostramatza, Marrubiu, Masullas, Milis, Narbolia, Nurachi, Oristano, Samugheo, San Vero Milis, Santulussurgiu, Seneghe, Simaxis, Terralba, Tramatza, Uras, Villaurbana, Zeddiani. I cittadini, privi del medico di famiglia, muniti di tessera sanitaria, possono recarsi gratuitamente presso le strutture nei giorni e negli orari pubblicati sul sito www.asl5oristano.it per richiedere prescrizioni mediche, visite urgenti e non urgenti, rinnovo di piani terapeutici, raccolta dei fabbisogni domiciliari (inserimento in ADI, attività domiciliari programmate, prestazioni integrative programmate), certificati di malattia e ogni altra prestazione riconosciuta dagli Accordi Collettivi Nazionali.
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