Il “volo” dei Fenicotteri verso il riscatto
Ecco il racconto del bel progetto del Centro di Salute Mentale di Oristano. La squadra dei “Fenicotteri Casteddu4Special” è stata protagonista alle finali nazionali dei campionati paralimpici di calcio a sette a Tirrenia, in provincia di Pisa. Una bella storia di integrazione sociale. All’interno il video dello speciale del TG ASL 5 dell’edizione di maggio.
L’ufficio stampa della Asl 5 vi racconta la bella storia ed il bel progetto della squadra dei Fenicotteri “Casteddu4Special”del Centro di Salute Mentale di Oristano, protagonista agli ultimi campionati nazionali paralimpici di calcio a sette a Tirrenia.
Quando il calcio e lo sport diventano un’occasione di integrazione sociale, ma anche un nuovo percorso di cure.
Nello speciale dell’edizione di maggio 2024 del TG ASL 5 la voce di tutti i protagonisti di questa iniziativa.
IL COMUNICATO STAMPA
Calcio e integrazione. Ovvero quando lo sport diventa un’occasione di riscatto. Un progetto che, ancora una volta, supera i confini regionali ed approda nella penisola. La squadra dei “Fenicotteri Casteddu4Special” dell’associazione sportiva “Una ragione in più” del Centro di Salute Mentale di Oristano, dopo essersi confermata campione regionale di secondo livello nelle finali regionali dei campionati paralimpici di calcio a sette della Figc Dcps negli impianti sportivi de Sa Rodia, è stata protagonista a Tirrenia, in provincia di Pisa, alle finali nazionali sempre di secondo livello della stessa disciplina. La squadra ha vinto due partite e si è qualificata alle semifinali, perse poi a rigori, proseguiti ad oltranza sino al risultato di 11 a 10 per gli avversari. I Fenicotteri si sono classificati al terzo posto nella categoria “Livello II”
I PRECEDENTI Nel 2016 il Centro di Salute Mentale di Oristano ha favorito la nascita dell’associazione sportiva “Una ragione in più” per offrire un reale percorso sportivo di integrazione ai suoi utenti. Nello stesso anno quattro giocatori della squadra sono stati selezionati per la nazionale di calcio a cinque e due di loro hanno poi partecipato, sempre nel 2016, ai campionati mondiali in Giappone, dove gli azzurri si sono classificati al terzo posto. Nel 2018, invece, ai mondiali di Roma la nazionale con tre atleti di “Una ragione in più” ha vinto i campionati mondiali.
IL PROGETTO “Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti attraverso questo progetto”, hanno commentato il dottor Antonio Mignano, referente per il Centro di Salute Mentale di Oristano e Francesca Cappai, responsabile dell’associazione sportiva “Una ragione in più” e referente delle attività di sport-terapia del Csm di Oristano, “le conquiste sportive sono importanti. Ma sicuramente lo sono di più l’autostima raggiunta dai nostri utenti e la soddisfazione nel partecipare insieme a un progetto comune, che ha contribuito in maniera determinante al loro percorso di cure”.
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