Numero Unico Europeo 112 attivo anche a Oristano
Attivo da martedì 14 febbraio a Oristano il Numero di emergenza Unico Europeo 112, a cui si può chiamare per richiedere urgentemente l’intervento dell’emergenza sanitari, delle Forze di Polizia, dell’Arma dei Carabinieri, dei Vigili del Fuoco
e del soccorso in mare.
Da martedì 14 febbraio altri tre distretti telefonici, tra cui quello di Oristano, entrano a far parte del nuovo sistema 112, il Numero di emergenza Unico Europeo: la Centrale Unica di Risposta di Sassari, dalle ore 16.00, ha iniziato a filtrare le chiamate di soccorso e di emergenza provenienti dai distretti 0782, 0783, 0784.
Il Numero Unico Europeo (NUE) 112 (uno-uno-due) è il numero telefonico dedicato ai servizi di emergenza, disponibile in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea (Direttiva Europa 2002/22/CE del 7 marzo 2020).
Il numero può essere chiamato, gratuitamente da rete fissa o mobile, per richiedere urgentemente l’intervento:
– dell’emergenza sanitaria
– delle Forze di Polizia
– dell’Arma dei Carabinieri
– dei Vigili del Fuoco
– del soccorso in mare
Il 112 NUE funziona anche quando il telefono non ha la SIM, è bloccato o non si ha credito telefonico.
Il servizio garantisce:
– una risposta rapida ed efficiente alle chiamate di emergenza/soccorso
– la localizzazione immediata e l’identificazione del chiamante
– un servizio multilingue anche per i cittadini stranieri
– l’accesso alle persone con disabilità
– una App per smartphone
Restano attivi i numeri 118, 115, 113 e 1530: la chiamata sarà comunque inoltrata alla Centrale Unica di Risposta del servizio Emergenza 112.
La chiamata del cittadino, presa in carico dalla Centrale Unica di Risposta (CUR) viene localizzata e trasferita alla Centrale di secondo livello competente.
Tutte le informazioni, raccolte in una scheda elettronica, vengono immediatamente visualizzate dalle Centrali operative degli enti chiamati ad intervenire: Soccorsi Sanitari, Vigili del Fuoco, Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato e Capitaneria di Porto.
Grazie al collegamento con il CED, Centro Elaborazione Dati interforze del Viminale, la Centrale Unica di Risposta è in grado in pochi secondi di raccogliere i dati identificativi del numero chiamante da telefono fisso o la localizzazione approssimativa, tramite cella telefonica, per le chiamate da cellulare.
L’intero processo viene completato in un tempo medio di 40 secondi con la possibilità di una gestione coordinata e integrata tra le varie Forze coinvolte.
Utilizzando l’APP 112 WHERE ARE U l’operatore può conoscere, tramite il sistema di posizionamento GPS dello smartphone, la precisa localizzazione del chiamante.
Si può chiamare il numero di emergenza Unico Europeo 112 gratuitamente, da rete fissa o mobile anche quando il telefono non ha SIM, è bloccato o non si ha credito telefonico.
La Centrale Unica di Risposta, grazie al sistema di interpretariato multilingue, è in grado di gestire qualsiasi chiamata di utenti stranieri. Gli utenti sordi e/o muti possono accedere al servizio tramite l’utilizzo dell’app WHERE ARE U.
Il nuovo sistema sta portando enormi benefici alla rete di emergenza urgenza, oltre che per la pronta risposta alla chiamata di emergenza, soprattutto per la localizzazione geografica di chi chiama i soccorsi. Le due Centrali del 118, le forze dell’ordine, i carabinieri, i vigili del fuoco e la Capitaneria riescono ad intervenire in maniera più precisa e quindi più veloce rispetto al passato.
Inoltre, grazie all’APP gratuita “Where are U” collegata alla CUR NUE112, anche le persone con disabilità possono inoltrare, tramite chat o telefonata muta, la richiesta di aiuto e la posizione esatta.
Il passaggio al 112, iniziato lo scorso 29 novembre da Olbia, è proseguito il 31 gennaio a Sassari e Macomer ed oggi, con l’acquisizione dei nuovi distretti, si completa la penultima transizione, portando la popolazione raggiunta ad oltre 854 mila utenti.
Il cambio al nuovo sistema in Sardegna, proseguirà a fine febbraio con le ultime attivazioni nei Distretti 070 e 0781. A marzo, dunque, tutti i cittadini sardi e i turisti potranno avere come unico riferimento, per qualsiasi emergenza, il numero 1-1-2.
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