Nuovo ASCoT a Gonnostramatza e Gonnoscodina, aggiornamenti in 5 paesi

Martedì 16 gennaio, ha aperto un nuovo ambulatorio straordinario di comunità territoriale a Gonnostramatza e mercoledì 17 gennaio, a Gonnoscodina, debutto di un nuovo ASCoT. Salgono così a 26 gli ASCoT presenti in tutto il territorio dell’oristanese, progetto pilota della Asl 5 di Oristano a livello nazionale per rispondere alla carenza di medici di base anche nei territori più periferici.

ascot gonnostramatza
ascot gonnostramatza

Un nuovo ASCoT a Gonnoscodina e Gonnostramatza. Salgono così a 26 gli ambulatori straordinari di comunità territoriale, progetto pilota a livello nazionale voluto dalla direzione generale della Asl 5 di Oristano e coordinato dall’ufficio integrazione ospedale-territorio, per rispondere alla carenza di medici di base nel territorio dell’oristanese, anche nelle zone più periferiche. Si amplia ora l’offerta degli ASCoT in Marmilla e nel distretto di Ales-Terralba. E ci sono anche alcuni aggiornamenti sugli ambulatori straordinari di comunità territoriale di Masullas, Marrubiu, San Vero Milis, Terralba e Ghilarza.
GONNOSTRAMATZA Martedì 16 gennaio ha aperto un nuovo ambulatorio straordinario di comunità territoriale,  in viale Diaz, che osserverà i seguenti orari: il martedì dalle 9 alle 14. Il servizio è rivolto ai pazienti rimasti senza medico di base di Gonnostramatza, Mogoro e San Nicolò d’Arcidano.
GONNOSCODINA Da mercoledì, 17 gennaio ha aperto un nuovo ambulatorio straordinario di comunità territoriale, in via Sardegna 2, che osserverà i seguenti orari: il mercoledì dalle 9 alle 14. Il servizio è rivolto ai pazienti rimasti senza medico di base di Gonnoscodina, Masullas, Morgongiori. Siris, Pompu, Sini, Baradili, Baressa, Gonnosnò, Gonnostramatza, Mogoro e Simala.
TERRALBA Questi gli orari aggiornati dell’ASCoT, in via Napoli 3, per questa settimana: martedì dalle 8,30 alle 13,30, giovedì dalle 9 alle 14 e dalle 14 alle 19. Il servizio è rivolto ai pazienti senza medico di famiglia di Terralba, Arborea e San Nicolò d’Arcidano.
GHILARZA Il turno dell’ASCoT, ospitato nei locali della guardia medica dell’ospedale Delogu, previsto per ieri, martedì 16 gennaio, è stato posticipato a mercoledì 17 gennaio dalle ore 15 alle ore 20. Il servizio è riservato ai pazienti senza medico di base di Ghilarza, Abbasanta, Aidomaggiore, Norbello e Sedilo.
MASULLAS L’ASCoT, in via Vittorio Emanuele 24, da lunedì 15 gennaio ha un ulteriore turno settimanale. Ecco giorni e orari aggiornati: il lunedì dalle 14 alle 19 e il giovedì dalle 9 alle 14. Il servizio è rivolto ai pazienti rimasti senza medico di famiglia di Masullas, Morgongiori. Siris, Pompu, Sini, Baradili, Baressa, Gonnoscodina, Gonnosnò, Gonnostramatza, Mogoro e Simala.
SAN VERO MILIS L’ambulatorio straordinario di comunità territoriale, in via Santa Barbara 13, da lunedì 15 gennaio ha il seguente calendario di apertura settimanale: il martedì dalle 8 alle 13, il mercoledì dalle 15 alle 19 e il venerdì dalle 15 alle 19. Il servizio è a disposizione dei pazienti senza medico di base di San Vero Milis, Zeddiani e Narbolia.
MARRUBIU Il turno dell’ASCoT, in via Grazia Deledda 7, previsto giovedì 18 gennaio, è stato posticipato a oggi 19 gennaio dalle ore 9 alle ore 14. Dal prossimo 23 gennaio, invece, l’ambulatorio sarà attivo ogni martedì dalle ore 8,30 alle ore 13,30. Il servizio è riservato ai pazienti senza medico di famiglia di Marrubiu, Terralba e San Nicolò d’Arcidano.
GLI ASCOT Sono 26 gli ASCoT nella provincia di Oristano: Allai, Ardauli, Baratili, Bauladu, Busachi, Flussio, Fordongianus, Ghilarza, Gonnoscodina, Gonnostramatza, Marrubiu, Masullas, Milis, Narbolia, Nurachi, Oristano, Samugheo, San Vero Milis, Seneghe, Simaxis, Terralba, Tramatza, Tresnuraghes, Uras, Villaurbana, Zeddiani. I cittadini, privi del medico di famiglia, muniti di tessera sanitaria, possono recarsi gratuitamente presso le strutture nei giorni e negli orari pubblicati sul sito www.asl5oristano.it per richiedere prescrizioni mediche, visite urgenti e non urgenti, rinnovo di piani terapeutici, raccolta dei fabbisogni domiciliari (inserimento in ADI, attività domiciliari programmate, prestazioni integrative programmate), certificati di malattia e ogni altra prestazione riconosciuta dagli Accordi Collettivi Nazionali.

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