Oncologia-Ematologia San Martino: un corso formativo per il team
Corso di formazione dedicato a medici, infermieri e operatori socio-sanitari dell’Unità operativa di Oncologia-Ematologia dell’ospedale San Martino di Oristano. Cinque gli eventi in programma dal 31 marzo al 1 dicembre 2023.
Confrontarsi sui diversi aspetti della diagnosi e della terapia e sulle modalità di assistenza più adeguate per accrescere la qualità delle cure dedicate ai pazienti oncologici ed ematologici. È questo l’obiettivo del corso di formazione dedicato a medici, infermieri e operatori socio-sanitari dell’Unità operativa di Oncologia-Ematologia dell’ospedale San Martino di Oristano, e curato dall’ufficio Formazione Ares.
Il corso, articolato su cinque incontri ed accreditato Ecm (Educazione continua in medicina), è partito il 31 marzo scorso e si concluderà il 1 dicembre prossimo.
“Obiettivo del percorso formativo – spiega il direttore dell’unità operativa di Oncologia-Ematologia Luigi Curreli, responsabile scientifico dell’evento – è quello di analizzare nel dettaglio differenti casi clinici per valutarne le indagini strumentali più appropriate, le terapie oncologiche, l’area di bisogno e di intervento, l’impatto degli esiti sugli assistiti e sugli operatori”.
Fra i temi affrontati nel primo incontro, tenutosi il 31 marzo, quelli relativi ad anemie, leucemie, piastrinopenie. Nel secondo evento, in programma per il 26 maggio, si parlerà di neoplasie dell’esofago e dello stomaco e del mieloma multiplo. Alle neoplasie del polmone, del distretto cervico-facciale e del colon retto sarà dedicata la terza giornata di lavori, prevista per il 29 giugno. Il 27 ottobre saranno affrontate le tematiche relative ai linfomi non Hodgin con decorso lento e alle neoplasie della mammella e del rene. L’ultimo appuntamento, il 1 dicembre, si concluderà con una discussione sui linfomi di Hodgkin e su quelli Hodgkin aggressivi.
A presentare i diversi argomenti e illustrare i casi clinici sono gli stessi professionisti della struttura di Oncologia-Ematologia che possono condividere, attraverso il percorso formativo, le migliori pratiche e delineare strategie comuni e condivise di diagnosi e cura, secondo le raccomandazioni basate sulle più recenti evidenze scientifiche.
Ultima modifica
20 Aprile, 2023