Ortopedia, l’attività chirurgica non si ferma
Nessun blocco delle attività: continueranno ad essere garantite tre sedute operatorie settimanali dedicate agli interventi traumatologici, oltre all’attività ambulatoriale.
L’attività di Chirurgia ortopedica dell’ospedale San Martino di Oristano non si fermerà. «Si smentisce categoricamente la notizia, comparsa su alcuni organi di stampa, che da lunedì il reparto di Ortopedia bloccherà le proprie attività operatorie – chiarisce il direttore generale della Asl 5 di Oristano Angelo Serusi – si tratta di un’informazione priva di fondamento».
Come di consueto, anche la prossima settimana saranno garantite tre sedute operatorie settimanali dedicate agli interventi traumatologici, oltre all’attività ambulatoriale e alle urgenze diurne. Solo per due notti su sette saranno sospese le urgenze maggiori, a causa della carenza di personale medico causato dalla concomitanza di più assenze.
«Pur di fronte alle innegabili difficoltà di organico, il personale dell’Ortopedia ha fatto e sta facendo tutto il possibile per garantire le prestazioni, per cui appare, oltre che oggettivamente non veritiero, anche ingeneroso nei confronti di chi sta facendo un enorme sforzo a favore dei pazienti fornire un’informazione scorretta – prosegue il manager Asl – L’Unità operativa di Ortopedia, così come tutti gli altri reparti del San Martino, non hanno chiuso un solo giorno quest’estate, ed anzi hanno accolto anche i pazienti provenienti da altri territori, e continuano tuttora a farlo».
«Grazie al’impegno congiunto dei medici ortopedici, anestesisti e del personale di sala operatoria si è riusciti a incrementare il numero di sedute operatorie a tre settimanali, nonostante la carenza di personale, nell’ottica di rendere più rapidi i tempi di intervento – aggiunge il direttore sanitario Asl Antonio Maria Pinna –. Da non dimenticare che questo reparto, così come tutta l’area chirurgica si è fatta carico per il periodo estivo di un’utenza proveniente da tutto il Centro Sardegna, cosa che ha comportato un aumento non trascurabile dei volumi di attività».
«Sicuramente non bloccheremo le attività di Ortopedia da lunedì, così come non le abbiamo mai sospese nel periodo estivo, quando il personale ha usufruito, doverosamente, delle ferie – spiega il direttore dell’Unità operativa di Ortopedia Andrea Ruiu – Attualmente stiamo lavorando a ranghi ridotti per via della contemporanea assenza di quattro medici, il che naturalmente comporta dover ridurre una parte delle attività, ma nonostante le difficoltà non ci siamo mai fermati: da giugno a settembre il reparto ha effettuato 200 interventi traumatologici in urgenza o urgenza differita».
Ultima modifica