Il 10 ottobre si celebra la Giornata mondiale della salute mentale col fine di aumentare la consapevolezza sui problemi di salute mentale in tutto il mondo, mobilitare gli sforzi a sostegno della salute mentale, combattere stigma e discriminazioni. La Giornata, celebrata per la prima volta il 10 ottobre 1992, è promossa dalla World Federation of Mental Health – Federazione Mondiale della Salute Mentale – e supportata dall’Organizzazione mondiale della Sanità.

Il tema della campagna 2023 è “Mental health is a universal human right”, ovvero:  la salute mentale è un diritto universale. Una buona salute mentale è vitale per la nostra salute e il nostro benessere generale. Eppure, secondo i dati dell’OMS una persona su otto a livello globale vive una condizione di salute mentale che può avere un impatto sulla sua salute fisica, sul benessere, sul modo in cui si relaziona agli altri e sul reddito. Una condizione che riguarda anche un numero crescente di adolescenti e giovani.

Abbiamo scelto di pubblicare tre servizi video, che riguardano altrettanti progetti del settore della salute mentale dei nostri tre distretti di Oristano, Ales-Terralba e Ghilarza-Bosa. Il primo racconta di un progetto di sostegno psicologico post-Covid, per il quale la Asl 5 di Oristano è stata scelta come soggetto capofila in Sardegna. Il secondo traccia un bilancio del progetto di agricoltura sociale messo in campo dal centro di salute mentale di Ales-Terralba, il terzo dello spettacolo finale di un laboratorio teatrale coordinato dal centro di salute mentale di Bosa.

Buona visione

LA ASL 5 DI ORISTANO CAPOFILA IN SARDEGNA DI UN PROGETTO DI SOSTEGNO PSICOLOGICO POST-COVID

IL PROGETTO “MENS SANA”: L’AGRICOLTURA PER IL REINSERIMENTO SOCIALE

A BOSA GLI “ANIMATTORI” SUL PALCO PER L’INTEGRAZIONE E CONTRO LO STIGMA