Violenza sulle donne: domani e lunedì al San Martino il telefono rosa
Domani, giovedì 21 novembre, e lunedì 25, dalle ore 16.00 alle 19.00, al numero 0783 317397, le dottoresse Emanuela Meloni e Gabriella Miscali, professioniste esperte in violenza di genere dell’ospedale San Martino di Oristano risponderanno alle richieste d’aiuto delle vittime di violenza di genere. All’interno anche una videointervista di presentazione dell’iniziativa.
Un telefono rosa, una linea telefonica dedicata, a cui le donne che vivono situazioni di violenza fisica, psicologica o d’altro genere potranno chiamare per chiedere aiuto. L’ospedale San Martino di Oristano ha scelto di aderire alle iniziative promosse dalla Fondazione Onda (Osservatorio Nazionale sulla salute della donna) in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si celebra il 25 novembre, attivando un numero telefonico dedicato a disposizione delle vittime di violenza, un punto d’ascolto per rendere più semplice, diretto ed anonimo il contatto. Il telefono rosa sarà operativo per due giorni: sarà possibile chiamare domani, giovedì 21 novembre, e lunedì 25, dalle ore 16.00 alle 19.00, al numero 0783 317397.
A rispondere saranno la ginecologa Emanuela Meloni, esperta in violenza di genere, e l’ostetrica Gabriella Miscali, della struttura complessa di Ginecologia e Ostetricia diretta dalla dottoressa Francesca Campus, referenti dei percorsi sulla violenza di genere per la Asl 5 di Oristano che, insieme alla Direzione dell’ospedale San Martino ed a quella del Pronto Soccorso, hanno elaborato il primo percorso ospedaliero in Sardegna dedicato alle vittime di violenza. Un percorso, nato inizialmente per sostenere le donne vittime di violenza, è stato ulteriormente ampliato ai minori, grazie alla partecipazione della struttura complessa di Pediatria diretta dalla dottoressa Enrica Paderi, poiché all’interno delle mura domestiche e non solo stanno aumentando le segnalazioni sui piccoli pazienti.
“Lo sportello telefonico funzionerà come un punto d’ascolto a cui le donne potranno richiedere informazioni, raccontarci la loro storia o avanzare una richiesta specifica per poterle aiutare direttamente o eventualmente indirizzare allo sportello antiviolenza, a percorsi di accoglienza protetta o di sostegno psicologico, fornendo strumenti concreti e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere aiuto” spiega la dottoressa Meloni.
L’evento rientra nel calendario delle iniziative promosse dalla Fondazione Onda (Osservatorio Nazionale sulla salute della donna) dal 21 al 27 novembre negli ospedali a cui è stato assegnato il Bollino Rosa, un riconoscimento ottenuto dalle strutture sanitarie a misura di donna, attente alla salute e al benessere femminile: una rete di ospedali italiani di cui fa parte il San Martino di Oristano.
LA VIDEOINTERVISTA ALLA DOTTORESSA EMANUELA MELONI, CHE PRESENTA L’INIZIATIVA
Ultima modifica
20 Novembre, 2024